30/04/2011

BUON PAREGGIO DEI GIOVANISSIMI A DELL’HELLAS MONTEFORTE NELLA PRIMA PARTITA DELLE FASI FINALOI DI CATEGORIA!

BorgoPrimoMaggio-Hellas Monteforte 2 – 2

Marcatori: Galasso F. (18′ pt), Fattori F. (22′ pt), Zenari M. (26′ pt), Gini S. (14′ st) Ammoniti: Mantovani N., Ambrosi M., Zenari M. BORGO PRIMO MAGGIO: 1) Pace F., 2) Abdallah Yunes, 3) Vignola A., 4) Raimondi F., 5) Mantovani N., 6) Ambrosi M., 7) Bonetto D., 8) Zenari M., 9) Galasso F., 10) Lafata G., 11) Cantachin D., 12) Nigro F., 13) Borsa L., 14) Zeid R., 15) Di Gennaro F., 16) Giovannetti S., 17) Abdallah Youssef, Assistente all’Arbitro Mantovani S., Dirigente Responsabile Bonetto M., Massaggiatore Monomi F., Allenatore Signoretto Massimo HELLAS MONTEFORTE: 1) Zambon N.(10′ st 12) Panarotto M.), 2) Zorzi M., 3) Danese F., 4) Marcazzan M., 5) Zaari Y. (5′ st 15) Cengia D.), 6) Mainente S., 7) Gini S., 8) Strepparava D., 9) Fattori F. (25′ st 14) Emilio A.), 10) Salerno P. (1′ st 13) Dal Lago D.), 11) Confente M. (25′ st 17) Fall I. 30′ st 16) Modesti W., Assistente all’Arbitro Zecchin D., Dirigente Responsabile Fasoli M., Allenatore Mafficini Michele

1° giornata 2-2 è il risultato che chiude la prima sfida dei quarti di finale di campionato per i Giovanissimi A dell’Hellas Monteforte in casa della compatta compagine del Borgo Primo Maggio.

Sotto una pioggia insistente ed a tratti molto fastidiosa, capace di rendere il rettangolo verde di gioco al limite con la praticabilità in alcuni punti, i 22 schierati hanno offerto spettacolo puro, agonismo vero, con acuti tecnici che hanno evidenziato l’intelligenza dei giovani calciatori protagonisti di questa partita, che rimarrà sicuramente nei ricordi di tutti i protagonisti: ne ha risentito l’equilibrio delle disposizioni sul terreno da entrambe le parti, il campo pesante ha infatti costretto i contendenti a giocate essenziali, pur nella ricerca dell’equilibrio tattico per tutto il tempo della gara. Dopo i primi 15 minuti di studio reciproco e di qualche folata offensiva da entrambe le parti, con i padroni di casa che mostrano personalità e acuta conoscenza delle insidie del loro terreno, al 18° il Borgo Primo Maggio passa in vantaggio con un’azione in profondità di Galasso, che si conclude con una mini-mischia in area piccola, dalla quale il portiere Zambon esce leggermente acciaccato: dopo la doverosa assistenza medica all’estremo difensore ospite, il giovane Direttore di Gara non rileva irregolarità e fa riprendere il gioco all’Hellas Monteforte da centro campo. Qualche minuto di intenso confronto nelle zone centrali e laterali del campo, e da un lancio in profondità Francesco Fattori esegue un “sombrero” di tacco a seguire sul suo diretto marcatore, addomestica la palla a terra e fa esplodere un missile terra-aria che sbatte violentemente sotto l’incrocio dei pali, ritorna sulla linea di porta e gonfia la rete alle spalle dell’incolpevole portiere di casa: è l’eurogol che al 22° vale il meritato pareggio agli ospiti. Palla al centro, altri 4 minuti di pressione equilibrata in entrambi i sensi e, da un’azione laterale sinistra del Borgo Primo Maggio, con sfera orizzontale sui 16 metri dell’area di rigore “lisciata” da più giocatori ospiti, il furbo attaccante di casa Zenari che non si fa sfuggire la ghiotta occasione di battere al volo di piatto un velenoso fendente rasoterra, che dopo aver preso velocità con la complicità del fango, viene solo schiaffeggiato da Zambon, costretto a raccogliere il pallone da in fondo alla rete: è il 26° e si concretizza il vantaggio del Borgo Primo Maggio sul temporaneo 2-1. Il primo tempo continua con azioni da entrambe le parti, con leggera supremazia territoriale dei padroni di casa, che prosegue anche con i primi minuti della ripresa. L’Hellas Monteforte non si da per vinto: è il 14° del secondo tempo quando il generosissimo Mario Confente, lanciato a rete dal reparto centrale, viene fermato irregolarmente al limite dell’area dei padroni di casa. Risolto il dubbio se si trattasse di fallo dentro o fuori l’area di rigore, l’arbitro fa predisporre la barriera al Borgo Primo Maggio e, dopo un breve  conciliabolo fra gli ospiti sull’esecutore della punizione, è Stefano Gini a regalare il pareggio all’Hellas Monteforte con una magistrale zampata mancina a mezz’altezza: la magia alla Del Piero dell’esterno sinistro ospite lascia di stucco il portiere dei padroni di casa, che imitando il suo collega avversario nel primo tempo, deve sconsolatamente raccogliere la palla da in fondo al sacco. La partita riprende, più viva di prima, nonostante la stanchezza cominci a farsi sentire per effetto del campo sempre più pesante a causa della pioggia, che a tratti limita la visibilità e compromette l’equilibrio dei calciatori sul terreno di gioco. Le panchine fanno lavorare tutti i rincalzi, che con determinazione subentrano ai provati titolari nella girandola dei cambi che gli allenatori stabiliscono per cercare di distribuire uniformemente le forze: nell’Hellas Monteforte Panarotto rileva Zambon, Cengia entra per Zaari, Fall per Confente, Emilio per Fattori e Modesti chiude per Fall, dopo che Dal Lago aveva sostituito Salerno ad inizio ripresa. Dopo 3 lunghissimi minuti di recupero, fra l’altro ancor più combattuti da entrambe le parti, con il Borgo Primo Maggio che preme per fare bottino pieno ma ormai a corto di lucidità per l’enorme quantità di energie spese e l’Hellas che si difende ordinatamente, l’arbitro manda tutti negli spogliatoi: le due compagini si complimentano reciprocamente per lo spettacolo offerto, il pubblico applaude tutti i coraggiosi protagonisti, che hanno regalato un pomeriggio di sano agonismo sportivo in condizioni atmosferiche sfavorevoli. Note di merito per tutti i calciatori dell’Hellas Monteforte, sia per quelli che hanno pazientemente atteso il loro turno di ingresso, impegnandosi al massimo per la causa comune anche se impiegati in ruoli non propriamente loro, sia per quelli che hanno stoicamente resistito in campo per 70 minuti più recuperi mantenendo un equilibrio emotivo e fisico degno degli antichi gladiatori. Cenno di ulteriore merito all’esordiente assoluto Fabio Danese, proveniente dalla Squadra B, mai testato nemmeno in allenamento con la Squadra A: serietà, educazione e personalità in campo, già sapientemente miscelate con una assoluta diligenza verso le richieste dell’esigentissimo allenatore Michele Mafficini, fanno di questo atleta del 1997 un giovane calciatore di sicuro interesse per i programmi futuri della Società. Conferme positive anche per gli altri inseriti dalla squadra B, Michele Zorzi e Mario Confente, conferma di grande cuore e determinazione il primo, di forza prorompente e caparbietà il secondo. Rimane comunque, dopo 8 mesi di duro lavoro con pause minime, la solidità di un grande gruppo dentro e fuori il campo, formato da ragazzi semplici che si sanno divertire quando si può ed impegnarsi quando è il momento.