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21.05.2011 Costalunga, ore 16.00, 6^ partita dei Quarti di Finale del Campionato:

HELLAS MONTEFORTE-RIVOLI 4 – 5 (p.t. 2 – 3)

Marcatori: Salerno P., Acsinia M., Fattori F., Fattori F.   Ammonito: Acsinia M.

Nel caldo e afoso pomeriggio dell’ultimo atto del Campionato per i Giovanissimi dell’Hellas Monteforte, 6^ partita dei Quarti di Finale, gara ininfluente ai fini della classifica per entrambe le contendenti visto il successo matematico della Speme San Martino, dopo le “opere d’arte” realizzate dagli Arbitri della gara con l’Ares e l’Hellas Verona al Torneo Gaiardoni e da quello di mercoledì a San Martino Buon Albergo, è un altro Direttore di Gara a rendere infausto un pomeriggio che ha mostrato bel calcio e agonismo vero in campo (ma ha portato al 4° insuccesso in 8 giorni per la squadra, forse anche un po’ stanca dopo tanti impegni agonistici di seguito). Dopo aver avallato senza alcun richiamo il vergognoso ritardo della squadra ospite, presentatasi al portone di Costalunga alle 16.05, mentre la gara era stata deliberata dal Comitato Provinciale con inizio alle ore 16.00, creando così deconcentrazione fra i biancoverdi padroni di casa, il Sig. Filippo Castagna della Sezione di Verona, tanto giovane quanto inesperto e disinformato Arbitro (lo dimostrano i fatti: non sapeva se la partita era di Campionato o di un Torneo prima di iniziare, al 20’ del 1° tempo, assalito da atroci dubbi, ha fermato la partita per informarsi su quanto durava un tempo!) ha inanellato una serie di gaffes tecniche degne del miglior Ragioner Filini, giudice della partita Scapoli-Ammogliati nel celebre film “Fantozzi”. Nel pittoresco pomeriggio di Costalunga, che fa sparire lo 0 nella casella “sconfitte interne” proprio sul filo di lana dell’ultima di campionato per i Giovanissimi dell’Hellas Monteforte, si concretizza un 4-5 che macchia il percorso netto fino a quel momento compiuto dai biancoverdi sullo splendido tappeto di Costalunga (con qualche “escursione” al Mazzola durante l’anno), anche se immeritatamente per come si è generato, con la costante a sfavore delle forti responsabilità da rilevare nella direzione di gara. All’iniziale vantaggio realizzato da Salerno, con un poco velleitario calcio piazzato da notevole distanza che il portiere para accompagnandolo in porta dopo aver “bisticciato” con la sfera per qualche secondo, gli ospiti pareggiano dopo poco con una pulita manovra offensiva sul lato destro dell’attacco. L’Hellas non ci sta e da un lungo cross di Gini da sinistra, Acsinia intelligentemente colpisce al volo di testa ad incrociare la palla schiacciandola a terra, col portiere del Rivoli costretto ad incassare un’altro gol. Da una rimessa laterale inesistente, vista solo dall’Arbitro che ingannato da un erroneo sbandieramento del collaboratore del Rivoli che ammette subito il suo errore, poteva evitare di danneggiare i Giovanissimi di casa, proseguita con l’assegnazione di un pittoresco tiro piazzato agli ospiti, “vittime” d’aver compiuto un fallo di sfondamento con la punta centrale, che nel frattempo avevano raggiunto il pareggio con una confusa azione in area di rigore, il Rivoli in un attimo passa dal 1-2 al 3-2, andando al riposo in vantaggio nel caldo e afoso pomeriggio di Costalunga. La ripresa, dopo che Dal Lago viene sostituito da Prà, vede una fase di amnesia dei padroni di casa, che arrendevoli e demotivati lasciano spazio ai colleghi del Rivoli, ben contenti di raccogliere l’invito portandosi al 15′ addirittura sul 5-2, complice anche la giornata poco felice dell’estremo difensore Panarotto. Da qui l’Hellas ha un sussulto d’orgoglio, che si concretizza in una pressione asfissiante all’avversario, materializzandosi in 2 segnature consecutive realizzate da bomber Francesco Fattori, la prima un po’ “sporca” con la collaborazione di un difensore del Rivoli, la seconda girando in porta di testa da sotto misura e spalle alla porta stessa, un tiro di Strepparava che altrimenti avrebbe incontrato le mani del portiere Zanga. Una contestata decisione arbitrale nega allo “Jurgen Klinsmann” della Vallata d’Alpone di portarsi a casa il pallone della partita: infatti il biondo esile centravanti della squadra del Direttore Sportivo Bordon presente a bordo campo, realizza di testa sulla linea di porta il gol dell’incredibile pareggio a seguito della clamorosa traversa colpita da Mario Confente un attimo prima con una sassata da 20 mt, che fisserebbe il risultato sul 5-5 se non sopravvenisse l’annullamento “artistico” decretato dal Sig. Castagna per inesistente posizione di fuori gioco (probabilmente Francesco Fattori, dotato di poteri magici e sovrannaturali, nel movimento per segnare ha utilizzato tecniche provenienti da arti marziali orientali, non consentite nel football), non rilevata nemmeno dagli avversari increduli d’aver ricevuto tale grazia, proprio nel momento in cui il Rivoli aveva perso l’orientamento del gioco e l’Hellas aveva prodotto la sua miglior reazione dai tempi di quella che aveva portato alla clamorosa rimonta con la Provese alla prima di ritorno della stagione regolare. Una nota di merito va a tutti i calciatori che hanno preso parte con i Giovanissimi A a questa stagione positiva, e sono stati tanti, volendo per quest’ultima gara spendere una meritatissima parola a favore del capitano (per l’occasione e per meriti acquisiti) Michele Zorzi, proveniente dalla squadra B, indomabile gladiatore, in campo a dispetto di qualsiasi problema fisico e resistendo, come in occasione di quest’ultima gara di campionato, anche a qualche colpo basso inferto dagli avversari. I portieri Zambon e Panarotto, unico caso al mondo di estremi difensori che si aiutano e si sostengono in tutto e per tutto, i difensori Prà, Dal Lago, Emilio, Bevilacqua, Modesti, Zorzi, Zenaro e Danese coordinati dal granitico Simone Mainente, i centrocampisti Gini, Salerno, Marcazzan, Zaari, Ambrosi, Zampicinini, Muraro (finalmente, per la prima volta quest’ultimo incisivo in una gara come mai prima) e Strepparava, con il capocannoniere Acsinia fra questi, gli attaccanti Fall, Cengia, Mario Confente e Francesco Fattori costituiscono questo meraviglioso gruppo, che mettendo in campo la tecnica e la tattica che l’allenatore Michele Mafficini cerca di migliorare di settimana in settimana, senza dubbio con l’impiego di un grande cuore ed uno spirito di coesione assoluto, hanno portato in Società molti punti fino ad ora, frutto della vittoria del girone della stagione regolare del campionato e di un quadrangolare e tre tornei triangolari conquistati, oltre agli insperatissimi 6 punti totalizzati nei Quarti di Finale del Campionato concluso proprio contro il Rivoli. I doverosi ringraziamenti vanno per lo staff tecnico all’Allenatore in 2^ Marco Fasoli, al Preparatore dei Portieri Maurizio Dal Cerè ed al Collaboratore Tecnico Davide Zecchin; al Presidente e Sponsor Claudio Fattori, al meticoloso segretario Antonio Fabiani, al Direttore Sportivo Giuseppe Bordon, al Dirigente Giampaolo Ghiotto, al magazziniere Massimiliano Marostica, all’autista Bruno Trezzolani, alla precisissima Segretaria della Sede Antonella ed al Massaggiatore Giuseppe Pesenti va riconosciuto il grande merito di aver seguito con costanza le attività di questa squadra, fornendole con puntualità e precisione tutti i supporti umani e tecnici dei quali necessitava.

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